Chiesa San Paolo X Modena
La costruzione in oggetto vista la sua struttura in calcestruzzo molto alta e snella subì particolari danni durante il sisma che colpì la regione Emilia-Romagna nel 2013, la Chiesa fu resa inagibile e si rese necessario l’intervento di messa in sicurezza del controsoffitto in tavelloni della copertura mediante demolizione, l’adeguamento sismico della struttura, mediante la realizzazione di nuovi setti e associati ad elementi di carpenteria metallica e a “fasciature” in fibra di carbonio ed infine si esegui la mitigazione di evidentissimi ponti termini con la realizzazione di nuovi serramenti più performanti, contropareti in cartongesso integrate con materiali isolanti e nuovo controsoffitto anch’esso in cartongesso con materiale isolante.
